VIAREGGIO. Qualcosa c’era da cambiare, inevitabilmente. Ora che il mercato di riparazione è ufficialmente finito, nella rosa del Viareggio si registrano tante variazioni: sei volti nuovi ed otto che, invece, non ci sono più. Le partenze, eccetto quella di Brighenti, non sono state particolarmente dolorose, perché riguardanti giocatori che ormai erano figure marginali, o comunque parte non integrante del progetto bianconero. E se avesse potuto, il ds Dolci, ne avrebbe messe a segno anche altre, di cessioni.
Molto attivo anche il fronte delle entrate, con tutti i reparti rinforzati: in porta è arrivato Massimo Gazzoli, decisivo contro la Spal dieci giorni fa, portiere di grande esperienza ed affidabilità. In difesa si è lavorato sulle corsie esterne con Eros Pellegrini, terzino destro che potrà far rifiatare Carnesalini, mentre dalla parte opposta si è puntato sul giovane Bruno Martella, classe ’92, di proprietà della Sampdoria. A rinfoltire la linea mediana ci sarà Luca Berardocco, che a Pisa non aveva trovato più spazio dopo l’acquisto di Genevier. Sulla fascia, invece, si registra il ritorno di Matteo Calamai, che a Carpi aveva trovato poco spazio. Infortunato, lo si rivedrà in campo tra poche settimane. Il nuovo centravanti, invece, è Simone Zaza, a segno contro la Spal e protagonista anche ad Avellino nonostante la sconfitta per 2-0.
Quasi tutti troveranno molto spazio nell’undici titolare, visto che l’ambiente in blocco si era reso conto che per raggiungere la salvezza, la rosa aveva bisogno di diversi cambiamenti.